Grande successo partecipativo alla manifestazione di premiazione del Primo Concorso Nazionale della Poesia a Rignano Garganico.
L’iniziativa, svoltasi il 4 giugno, ha visto una platea stracolma di gente di ogni età, proveniente anche dai territori limitrofi.
La giuria del concorso, composta dal poeta – scrittore Franco Ferrara, le docenti Vittoria Steduto, Carmen Claudio Augelli e Livia Paola Di Chiara, la psicologa Jenny Di Carlo, l’educatrice professionale Giovanna Di Gregorio e il giornalista-scrittore Antonio Del Vecchio, coadiuvata dai promotori dell’evento: Associazione Gargano Vita nella figura di Donato Antonacci e dell’Associazione “Talia” con Maria Grazia Urbano, ha assegnato il primo premio, del valore di 500 euro, conferito dal Presidente della BCC di San Giovanni Rotondo, Giuseppe Palladino, a Luca Avvantaggiato, foggiano, alunno della Scuola Ospedaliera Paritaria di CSS, compositore di “Se avessi una bacchetta magica la userei senza fretta”, su cui è confluito, in modo anonimo, il voto unanime della giuria.
Il secondo premio , dal titolo “Se una bacchetta magica possiederò” di 200 € è stato consegnato dalla presidente della citata “Talia” all’alunno Alessio Gagliardi (3^ B dell’Ic. “Pascoli-Forgione” di S.G.R).
Il terzo premio “Se avessi la bacchetta magica la terrei nella mia manica” di 100 € è stato attribuito all’alunno Giorgio Greco (III A della medesima scuola).
1 premio- SE AVESSI UNA BACCHETTA MAGICA di Luca Avvantaggiato
Se avessi una bacchetta
la userei senza fretta.
Le chiederei di farmi fare un girotondo
per vedere tutte le cose del mondo.
Ho visto tante cose belle e tante cose brutte
vorrei con un colpo sistemarle tutte:
con un tocco magico cancellare dalla terra
ogni forma di guerra,
far sparire la povertà
seminando solidarietà.
Se le lingue sapessi parlare
con ogni bambino potrei giocare
e insieme costruire un mondo migliore
partendo solo da un sorriso e da un fiore.
Mi piacerebbe che ci fosse sempre il sole,
che ogni uomo avesse un lavoro
da custodire come un grande tesoro.
Che tutti i nonni siano felici
vivendo a lungo con nipoti e amici.
Con la mia bacchetta farei un altra magia
farei sparire ogni malattia
e tutta la sofferenza porterei via.
E per finire a ogni bambino
donerei serenità
in una bella casa con una mamma e un papà.
2 premio- SE AVESSI UNA BACCHETTA MAGICA di Gagliardi Alessio
Se una bacchetta magica possiederò
tutti i sogni realizzerò
feste, giochi, pace e serenità
per l’intera umanità.
Scaccerò l’odio e il rancore
così regnerà solo l’amore,
scuole e asili colorate
per rendere tutti più rallegrati.
Pareti vorrei ornare
con disegni da colorare
nel giardino rose, primule, viole
presenti in tutte le aiuole.
La crisi vorrei eliminare
per dare la possibilità a tutti di lavorare,
cinema ,parchi, piscine vorrei costruire
per potermi divertire.
3 premio- SE AVESSI UNA BACCHETTA MAGICA di Greco Giorgio
Se avessi una bacchetta magica
la terrei nella mia manica
per portarla sempre con me
come lo scettro con il suo re.
Nel mio regno straordinario
sarei un sovrano straordinario
scaccerei via tutti i malviventi
per far essere tutti felici e contenti.
Le malattie farei scomparire
cosicché tutti potessero guarire,
ad ogni bambino darei un giochino
per poter giocare insieme a mamma ,papà e fratellino.
Per i nonni farei festa continua
per non farli stare soli dalla sera alla mattina.
Questo è il mio regno e non chiedo di più
e con la mia bacchetta magica donerei amore anche a chi vuoi tu.